Carlo Conti sfida Italia’s got talent ma non cerca la sfida

di Redazione Commenta

Difficile dimenticare il volto di Carlo Conti, oltre ad essere il più abbronzato in assoluto, è anche il vero stacanovista della Rai, ovunque e comunque, quanto l’azienda chiama, lui c’è. Ha vinto tante sfide e ce n’è un’altra pronta, quella con ‘Italia’s got talent’, campione di ascolti della scorsa stagione, lui dovrebbe rispondere con ‘I migliori anni’, ma non cerca la sfida.

Il format Mediaset è decisamente ben riuscito, se poi consideriamo la presenza di Maria De Filippi, che ha appena vinto, anche se non di grandissima misura, la concorrenza di Antonella Clerici, diciamo che il segnale di allarme è significativo. Confermati anche Gerry Scotti e Rudi Zerbi, e alla conduzione Simone Annichiarico e Belen Rodriguez.

Ma Carlo Conti non si scoraggia certo, anche lui ha il suo bel successo ottenuto con ‘Tale e Quale show’, ed il suo ‘L’eredità’ non conosce cedimenti. Ospite a ‘TvTalk’, in onda su Rai3, ha confermato che tornerà con ‘I migliori anni’ anche se per questa stagione non era previsto. Avrebbe dovuto essere una prima serata di Raffaella Carrà, andata poi in fumo.

Carlo Conti ha affermato che non ci sarà concorrenza con ‘Italia’s got talent’:

Non faremo concorrenza, perché sarebbe impossibile, cercheremo di fare un programma diverso, che ha comunque il suo pubblico. La nuova edizione de I migliori anni avrà qualche variazione, ma non troppe per il poco tempo avuto per prepararle.

Un problema pratico esiste, in verità, Carlo Conti è un fan di ‘Italia’s got talent’ e, dato l’accavallamento dei due programmi, non riuscirà a guardarlo ma lo registrerà. Ammette in qualche modo la supremazia del programma di Maria De Filippi, l’anno scorso era arrivato a quasi dieci milioni di telespettatori, ma anche lui non si può lamentare in termini di ascolti.

A breve sarà quindi in onda sette giorni su sette, ma Carlo Conti non se ne lamenta, leader si ascolti nella sua fascia oraria, dorme tranquillo fra due guanciali. Curiosamente, nonostante il suo riscontro positivo negli ascolti e la sua grande professionalità, non riesce ad arrivare alla conduzione del Festival di Sanremo, una meta molto prestigiosa.

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