Lucilla Agosti dopo Academy punta alla Cortellesi

di Redazione Commenta

 Dopo l’ esperienza del talent show pomeridiano, senza neanche troppo successo, ha voglia di osare qualcosa in più

Lucilla Agosti dopo Academy punta a Cortellesi, si confida in una intervista con il settimanale Tu Style e racconta che ha un sogno, vorrebbe avere uno show tutto suo, stile Non perdiamoci di vista condotto con successo da Paola Cortellesi, che come tutti gli show che si rispettino, abbia ospiti da intervistare lasciando spazio anche a gag e musica.

In televisione Lucilla Agosti milita da qualche anno, ha cominciato sul canale musicale All Music del gruppo editoriale L’ Espresso, poi ha debuttato su RaiDue, quasi a fine stagione televisiva con il talent show tutto dedicato alla danza, Academy, che si è scontrato direttamente con la contro programmazione di Canale 5 di Amici Casting con Maria De Filippi, che l’ ha sempre sconfitta in quanto ad audience.

La sua conduzione, inizialmente, vedeva una Lucilla Agosti piuttosto ingessata, sempre molto compassata, voleva distinguersi da altre trasmissione del genere in cui urla e litigate la fanno da padrone, lei ha optato per una conduzione più pacifica, a mo’ di sorella maggiore dei concorrenti, il programma però non ha decollato come si sperava, avendo raggiunto poco più di 900 mila telespettatori contro gli oltre 3 milioni di Maria De Filippi.

Di certo questo non preoccupa minimamente Lucilla Agosti, che va avanti dritta per la sua strada, anzi, mira più in alto con tanta voglia di mettersi alla prova in un progetto piuttosto ambizioso, nessuna mania di grandezza, confida sempre al settimanale: “Non ho fame di successo, solo di esperienze: ho voglia di osare, di sperimentarmi”.

Intanto, per la serie non facciamoci mancare niente, Lucilla Agosti ha posato in pose piccanti ed ammiccanti per Max. Osare per foto piccanti o per una trasmissione tutta sua, che differenza c’ è !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>