Morgan: a Porta a Porta “Chissenefrega di Sanremo” !

di Redazione Commenta

Dopo l’ intervista rilasciata da Morgan al magazine Max è successo di tutto, l’ ammissione dell’ uso di droghe, si affretta a smentirla, la direzione artistica del Festival di Sanremo 2010 decide prossochè istantanea di eliminarlo dall’ evento più importante televisivo, le reazioni politiche e quelle del mondo dello spettacolo si sprecano, ognuno dice la sua, i favorevoli ed in contrari e, naturalmente, tutti cercano di accaparrarsi in esclusiva l’ intervista con il “cantante maledetto” Morgan.

Ci riesce Bruno Vespa che si aggiudica l’ esclusiva televisiva, a Porta a Porta, Morgan parla a ruota libera, rammaricato per essere passato per quello che propaganda l’ uso di droghe, cosa lontanissima da lui, dispiaciuto per l’ immagine che passa agli occhi di sua figlia che ha solo 8 anni, ha deciso di disintossicarsi.

In rete ieri era stato ipotizzato un ripensamento da parte della Rai, cosa che è assolutamente impossibile, ma Morgan non se ne preoccupa: “Io non sono venuto qui per Sanremo. Io ci tenevo tantissimo a fare Sanremo, ma a questo punto chissenefrega di Sanremo. Io non ci voglio più andare”, Don Mazzi anche lui ospite di Bruno Vespa lo incita a non partecipare neanche se dovesse arrivare il “perdono”.

La voce contrarie sono troppe, la riammissione di Morgan scatenerebbe il putiferio, ci sconcerta per altro una reazione di pianto di Livia Turco che commossa racconta di quanto dice suo figlio a proposito della drogna, perché lei l’ ha scoperta solo in occasione del fattaccio di Morgan ?

Codacons definisce coraggiosa la decisione di eliminare Morgan dal Festival di Sanremo 2010, Aduc parla di ipocrisia, ma a far uso di droghe, dichiarato ufficialmente sono anche altri artisti che parteciperanno, Emanuele Filiberto, Povia, Irene Grandi e Fabrizio Moro, perché non eliminare anche loro ? Morgan spara a zero sul comportamento della Rai definendolo farraginoso ma poi torna sui suoi passi.

Comunque vada, Morgan il suo Festival di Sanremo l’ ha già vinto, non foss’ altro che per solidarietà, il suo disco andrà a ruba, i giornali continueranno a parlarne come una vittima della pubblica opinione, si è addirittura arrivati a parlare di un antidoping per tutti i cantanti.

Usare le droghe è la cosa più dannosa che possa esistere, distrugge il cervello, ti porta dritto alla morte, chi ne fa uso lo sa, si fà un gran parlare di questo problema, si cerca di porre dei rimedi, ma neanche le leggi servono a qualcosa, chi decide di distruggersi lo fà incurante delle conseguenze, ma tutto questo teatrino nato intorno a Morgan è solo il trionfo dell’ ipocrisia, lui è uno straordinario musicista, sempre fuori dalle righe, come lui in pochi hanno una cultura musicale completa.

Un vero peccato non poter assistere ad uno spettacolo nello spettacolo al Festival di Sanremo 2010, Morgan avrebbe cantato e diretto l’ orchestra.

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