Flavio Insinna: il suo futuro in Mediaset, prima La corrida poi si vedrà

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L’approdo in Mediaset per Flavio Insinna è stato più che positivo, partito con il botto per la nuova edizione de La corrida, rivisitato e corretto, è sceso negli ascolti scontrandosi con la corazzata di Ballando con le stelle 7 di Milly Carlucci, per rallegrare l’audiance ha aggiunto anche un giochino telefonico e gli ospiti in studio, come ai tempi dell’indimenticabile Corrado, zoppica un po’ ma, in fondo si difende bene, non a tutti piace vedere sgambettare i vip, molti preferiscono ridere con improbabili artisti che si cimentano in qualunque cosa.

Intervistato dal settimanale Diva e Donna, Flavio Insinna racconta dei suoi dilettanti allo sbaraglio: “Trovo rivoluzionari gli italiani che si presentano a La Corrida in un periodo così cupo, con tutti i loro problemi, la precarietà, il mutuo da pagare, vogliosi di regalarsi il quarto d’ora di celebrità”.

Sul compenso di 120 mila euro per ogni puntata de La Corrida Flavio Insinna: ”Lavoro per una rete commerciale e non sono andato a trattare con la pistola in pugno. Ci siamo accordati sulla cifra in un minuto d’orologio. Ci sono voluti invece per accordarci sulla fattura del programma. Volevano farmi un contratto di cinque anni. Non ho voluto. Ho detto: ”Facciamo la Corrida e poi ci rivediamo”. Mi sembra piu’ serio. Certo noi televisivi sappiamo di guadagnare tanto e quando ti capita di parlare con un concorrente che non arriva a fine mese ti senti morire. Non sono di quelli che se la cavano dicendo: ‘Questo e’ il mercato”’.

L’accoglienza in Mediaset è stata molto calorosa, spiega Flavio Insinna, Pier Silvio Berlusconi lo ha chiamato per complimentarsi con lui: “Sapevo di aver atto un bell’acquisto, ma non pensavo così tanto”‘, gli ha confessato il vice presidente Mediaset. Da indiscrezioni raccolte , sembrerebbe anche che La corrida potrebbe allungarsi di due puntate in attesa che arrivi la nuova edizione di Italia’s got talent.

Cosa ne pensa Flavio Insinna di Silvio Berlusconi: “Faccio mia la frase di Napolitano, spero che lui possa chiarire tutto, ha gli strumenti e l’occasione per farlo”.

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