Miss Italia 2012 dice addio al bikini

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Cambiano ancora le regole di Miss Italia 2012, il concorso di bellezza italiano più atteso dell’anno. Si può considerare un ritorno al passato, quando le bellezze italiane sfilavano con indosso un elegante costume intero. Erano ancora lontani i tempi in cui le donne mostravano il corpo coprendo giusto l’indispensabile. Addio al bikini, dunque, a favore di una donna coperta.

Patrizia Mirigliani, organizzatrice dell’evento, ha voluto spiegare il perchè di questa scelta che significa un passo storico nella storia di Miss Italia, un costume intero con un taglio che si avvicina a quello delle dive anni 60, niente affatto sgambato, come si usa oggi: “Ci riferiamo alla bellezza classica dei miti femminili, che ancora oggi ricordiamo e da cui prendiamo ad esempio”.
Il costume delle nuove aspiranti Miss Italia 2012 sarà bianco o nero con un velo svolazzante su una spallina e sarà la base per realizzare altre creazioni:

“Il concorso è sempre uscito con una bella immagine femminile, ma oggi più che mai non ci sarà proprio il bikini. Credo ci sia la necessità di dare una virata nel modo di porsi delle ragazze giovani che è molto omologato. Anche il pubblico web che ci segue dice che il bikini sarebbe fuori luogo”

Come nella passata stagione, anche a Miss Italia 2012 non è gradita la chirurgia estetica, ragazze come mamma le fece, è la regola. Banditi anche i piercing e i tatuaggi:

“Già dall’anno scorso con le dieci regole del buon comportamento o, meglio, dei suggerimenti utili alle ragazze, porto avanti un discorso di rispetto e di coerenza. Un discorso che oggi è ancor più attuale, anche se un anno fa la mia iniziativa è sembrata antiquata a chi non ha capito il cambiamento che sta avvenendo nel mondo femminile”.

L’altra novità è il ritorno a 101 ragazze, com’era con Enzo Mirigliani, fondatore del concorsso di Miss Italia. Ad anticiparlo è stato Fabrizio Frizzi che condurrà la diciassettesima edizione, in onda il 9 e 10 settembre su Rai Uno, che definisce questa edizione come un ritorno al classico, a ciò che non passa mai di moda, un’edizione più agile e moderna. E per quanto riguarda l’addio al bikini:

“Io non sono un moralista e sono in parte d’accordo con i fan: a me il due pezzi, ovviamente in un contesto di eleganza, andava benissimo. Patrizia ha fatto questa scelta sulla scorta degli incitamenti della ministra Fornero e della neopresidente Rai Tarantola, riguardo il buon esempio che la Rai deve dare. Sul quale concordo. Ma questo è un concorso di bellezza: bisogna che, pur evitando morbosità, la figura fisica delle ragazze sia messa in risalto. Studieremo una soluzione elegante che lo consenta. Il costume intero potrebbe essere una citazione retrò alla Marilyn, visto che c’è l’anniversario della morte. Insomma una soluzione si trova…”.

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