Impazzisce il Dr. House, ma il serial continua fino al 2012

di Redazione Commenta

 Hugh Laurie ha firmato con Fox un contratto da 9 milioni di dollari l’ anno

Impazzisce il Dr. House ma il serial continua fino al 2012, intanto, negli episodi inediti che andranno in onda in prima serata su Joi, il canale satellitare di Mediaset Premium, succede di tutto, la quinta stagione si preannuncia piena di sorprese con un finale shoccante, il matrimonio fra Chase, Jesse Spencer, e Cameron, Jennifer Morrison, il suicidio del dottor Lawrence Kutner, interpretato da Kal Penn e, per finire, l’ autodistruttivo Dr. House perde la testa ed è costretto al ricovero in una clinica per farsi curare.

Da quando è iniziata la serie tv Dr. House, nel 2004, sono state girate 100 puntate, negli Stati Uniti è stato, degnamente, festeggiato l’ importante traguardo con una torta gigantesca sul set ed una serata durante la quale è stata proiettata in esclusiva la centesima puntata, non poteva che esserci una nota eccentrica, il Dr. House, alias Hugh Laurie, ha provveduto al taglio della torta armato di un bisturi ed ha servito le fette su bacinelle reniformi da sala operatoria. Non è stata dimenticata la beneficienza che tanto piace agli americani, tutto il cast indossava una maglietta con la scritta “La normalità è sopravvalutata (Normal’s Overrated)”, i proventi della vendita sono stati devoluti alla Nami (National alliance on mental illness) che si occupa di salute mentale.

Il Dr. House non ha, comunque, vita breve, almeno fino al 2011-2012, Hugh Laurie ha firmato un contratto con Fox da 9 milioni di dollari l’ anno, che gli farà intascare 400 mila dollari a episodio, inferiore, ma neanche troppo, a quello di 600 mila dollari incassati da William Petersen, il Grissom di Csi.

Nell’ episodio Il bene più grande, il centesimo, si scoprirà che Wilson, interpretato da Robert Sean Leonard, sta finalmente riuscendo a dimenticare la morte della fidanzata Amber, Foreman, Omar Epps, innamorato di Tredici (Olivia Wilde), la sottopone ad una pericolosa terapia sperimentale, mettendo a rischio la sia carriera, la dottoressa Cuddy (Lisa Edelstein), finalmente, riesce a soddisfare la sua voglia di maternità.

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