Il commissario Zagaria, Lino Banfi torna su Canale 5 con la mini serie

di Redazione Commenta

 Lino Banfi torna nella prima serata di Canale 5 con la miniserie di un personaggio a lui molto caro, “Il commissario Zagaria” “che ama la mamma e la polizia”, si riprende il suo vero nome Pasquale Zagaria, e indossa con orgoglio la divisa per due serate, il 12 e 13 settembre, per raccontare le vicende di questo anomalo commissario che si commuove davanti a qualsiasi ingiustizia.

Lo racconta l’attore pugliese in una intervista al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni: “Il mio personaggio si commuove davanti alle ingiustizie, mi somiglia molto”. Il commissario Zagaria è prodotto dalla casa di produzione di Lino Banfi, l’azienda di famiglia, il regista è Antonello Grimaldi, al suo fianco sua figlia Rosanna che interpreta un sostituto procuratore che è anche sua nuora. Del cast fanno parte anche Marco Cocci, Ana Caterina Morariu e Isabelle Adriani.

Siamo nel Salento, Pasquale Zagaria è un commissario che appartiene alla vecchia generazione, severo quando è necessario, buono quando la circostanza lo richiede, la vittima sacrificale è l’agente Simone (interpretato da Sandro Ghiani), per lui il lavoro è un fatto personale, non ama la tecnologia e si affida al suo infallibile intuito. L’arrivo del vicequestore, interpretato da Marco Cocci, metterà subbuglio nel commissariato. Il commissario Zagaria è diretto nelle decisioni, il vicequestore, su disposizioni del questore, deve mettere in piedi una sezione scientifica in Puglia, la sua meticolosità è in netto contrasto con Zagaria.

Lino Banfi racconta che il suo commissario non ama usare le armi, dovrebbe andare in pensione, ma non lo mandano per la sua esperienza, la sua dote principale, oltre all’intuito è la sensibilità, capace di commuoversi per un omicidio efferato o per i maltrattamenti degli animali.

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