Palinsesti Mediaset: torna il Dr. House, sparisce Grey’ s Anatomy

Rivoluzionate le programmazioni, la cancellazione del reality La Tribù sconvolge i palinsesti, cancellazioni dell’ ultimo minuto, nonostante i promo Un inizio stagione tormentato quello di Mediaset, a partire dalla cancellazione

Amici: sono stati presentati tutti gli allievi e formate le squadre

 Un radicale cambiamento di commissione, spariscono Luca Jurman e Gabriella Scalise, entra ufficialmente nella scuola il Bel Canto

E’ ufficialmente ricominciata la nuova edizione di Amici, una commissione allargata, nomi importanti, conosciuti e non, per tutte le discipline, è ritornata anche la temibile Alessandra Celentano che, almeno per il momento, non ha ancora fatto nessuna polemica, ma, diamo tempo al tempo, gli allievi sembra tutti intenzionati a dare il meglio di loro, alcuni timidi, altri polemici quel tanto che basta per fare spettacolo senza entrare nella rissa, non si è visto Luca Jurman che, a quanto sembra, non rientra per altri impegni di lavoro, Gabriella Scalise, da quanto si sa, si limiterebbe ad insegnare.

Nella day time di questo pomeriggio sono anche già state formate le classi, come nelle passate edizioni Sole e Luna, vediamo di conoscerli.

SQUADRA SOLE
Caposquadra Valeria Valente, cantante, 18 anni appena compiuti, sufficiente per la commissione, fortemente voluta da Loretta Martinez
Rosolino Schillaci, cantautore, giudicato appena sufficiente da tutta la commissione voluto da Chiarlie Rapino
Matteo Macchioni, cantante lirico, primo allievo ad entrare nella scuola durante Amici Casting, Beppe Vessicchio gli ha assegnato un insegnante specifico che lo accompagnerà per tutta la permanenza
Dennis Mascia, cantante, sufficiente per tutti, il suo ingresso è stato fortemente voluto da Loretta Martinez, per Charlie Rapino non sarebbe mai entrato
William di Lello, cantante, ci prova da 5 anni senza successo, è entrato grazie a Loretta Martinez, Maria De Filippi dice che ce l’ ha fatta perché la commissione è cambiata, è nato in Canada ed è cresciuto in Svizzera
Arianna Mereu, cantante, 18 anni, voluta da Loretta Martinez, Charlie Rapino la considera una cantante da karaoke
Borana Qirjazi, ballerina classica, albanese, piace moldo ad Alessandra Celentano che la giudica un ottimo elemento e simpatica
Maddalena Malizia, ballerina moderna, 18 anni, voluta da Steve Lachance, Alessandra Celentano e Garrison Rochelle, tecnicamente insufficiente per uno, noiosa per l’ altro
Michele Barile, ballerino, voluto da Garrison Rochelle, ha paura del futuro, Steve lo giudica debole ed anonimo
Riccardo Occhilupo, ballerino, l’ anno scorso ha avuto un infortunio, uno dei pochi apprezzati da Alessandra Celentano, ricambiata dal ragazzo che la definisce “l’unica che capisca veramente qualcosa”
Giorgio Miceli, ballerino bip hop, 19 anni, voluto da Maura Paparo che quest’ anno non ci sarà perché in attesa di un bimbo

Domenica In: arriva il salotto rosa di Valeria Marini

 Un talk show femminile con ospiti che la vedrà impegnata per la prima volta in uno spazio tutto suo

Sembrava che l’ idea del contenitore domenicale non piacesse più a nessuno, né a Rai né a Mediaset, invece, Barbara D’ Urso è già tornata su Canale 5 con Domenica Cinque, una versione riveduta e corretta, ma neanche tanto, trattandosi di un mix di Mattino e Pomeriggio Cinque, spesso, se non sempre, con gli stessi ospiti, l’ unica sostanziale differenza è la presenza di due valletti, uno pescato fra la gente comune ed uno ufficiale, eletto in diretta nel corso della prima puntata.

Le voci che RaiUno intendesse modificare la storica Domenica In, circolavano già dall’ estate, eliminando le fasce centrali e confermando i pezzi forti, Massimo Giletti con L’ Arena e Pippo Baudo con lo spazio finale, fra loro avrebbero dovuto esserci, secondo qualche ipotesi, le repliche di qualche fiction.

Il direttore di RaiUno, Mauro Mazza, decide di tornare al contenitore pomeridiano, con qualche modifica, eliminati gli spazi, per altro pochi seguiti, di Monica Setta, Lorena Bianchetti e Luisa Corsa, allunga di mezz’ ora L’ Arena di Massimo Giletti che passa la linea a Pippo Baudo, all’ interno del suo spazio, ci sarà posto per Valeria Marini.

L’ iniziale idea di Fabrizio Del Noce, ex direttore di rete, è stata quindi definitivamente abbandonata, sarà Massimo Giletti a scendere per primo in campo, alle 14,00, arriverà poi Domenica in 7 Giorni con Pippo Baudo che andrà in onda fino alle 18,50, terminerà prima rispetto alle passate edizioni, per lasciare il posto a L’ Eredità di Carlo Conti, che debutta, dunque, nel preserale della domenica, giorno tradizionalmente di riposo, per contrastare Chi vuol essere milionario di Gerry Scotti e per tirare gli ascolti fino al TG1, sempre sofferente nell’ edizione della domenica sera.

X Factor 3: è bufera, Claudia Mori, offesa minaccia di lasciare il programma

 Reazione un tantino esagerata alla messa in onda di filmati che risalgono a 30 anni fa, Mara Maionchi e Daria Bignardi sono dalla sua parte

Voleva far credere di essere diversa da tutti, Claudia Mori, carattere forte, questo sì, non votata, però, alle solite scenatacce, sostenitrice del talento, i suoi commenti mai esagerati, obiettivi, dopo due puntate si cominciava a pensare che, finalmente, X Factor, fosse un talent show diverso, attento ai talentuosi piuttosto che alle polemiche.

Claudia Mori, però, comincia a cambiare, inizia ad ambientarsi, invece di combattere il sistema, si adatta, adotta la strategia della recriminazione, si convince che Mara Maionchi e Morgan, colleghi da un paio danni, siano complici e che stiano macchinando una specie di complotto nei suoi confronti, diventa noiosa, la puntata di ieri, era già iniziata con l’ accusa rivolta agli altri due giudici di essere “faziosi”, eccessivamente interessati, a suo dire, ad una loro vittoria personale piuttosto che a quella dei talentuosi.

L’ insistenza è noiosa e, quando Claudia Mori è ripartita con l’ ennesima lamentela a proposito del perdonarsi vicendevolmente, il pubblico di X Factor ha iniziato a ribellarsi a suon di fischi, il clou della crisi è stato il suo disdicevole exploit quando è stato mandato in onda una sorta di “come eravamo”, la serata era dedicata agli anni ’80, gli autori hanno realizzato una videogallery dedicata ai tre giudici, facendo un tuffo nel passato.

Claudia Mori perde, in pochi attimi, quel che aveva conquistato in due puntate, si offende, lo considera un colpo basso nei suoi confronti: “Non ci sto a questi giochi biechi, stupidi, televisivi di bassa lega”, da’ degli imbecilli agli autori, sempre in diretta urla: “Mi piaccio così, piaccio a mio marito, ai miei figli e alle persone che mi vogliono bene” ed arriva la minaccia di lasciare la trasmissione alla fine della puntata, si allontana per qualche minuto, per poi ritornare come se niente fosse.

Fabrizio Del Noce: colpevole ! Deve pagare una multa salata per la microfonata

 Valerio Sfaffelli rischiava 4 mesi di carcere, un processo durato sei anni, perplesso Fabrizio Del Noce i cui legali parlano di ricorrere in appello

Ci sono voluti sei anni alla giustizia italiana per emettere una sentenza, tanto è durato il processo che vedeva imputati Valerio Staffelli e Fabrizio Del Noce per la microfonata che l’ allora direttore di RaiUno aveva violentemente dato al cronista di Striscia la notizia.

Il giudice monocratico Paola Della Monica, dopo due ore di camera di consiglio a conclusione del processo, ha emesso la sentenza, Fabrizio Del Noce colpevole del reato di lesioni, condannato, pertanto, a pagare una multa di ottocento euro, assolvendo con formula piena Valerio Staffelli dal reato di violenza privata, perché il fatto non sussiste. Già annunciato il ricorso in appello.

Il fattaccio è nato nel lontano 30 novembre 2003 al ristorante romano Il Bolognese, Valerio Staffelli, inviato di Striscia la notizia, chiedeva con insistenza a Fabrizio Del Noce qualche commento circa le dichiarazioni rilasciate da Paolo Bonolis in una intervista circa “lo stato di regine in Rai”. L’ ex direttore di RaiUno, visibilmente seccato, evitava di rispondere e gli strappava il microfono dalle mani scagliandolo sul naso dell’ inviato del tg satirico di Antonio Ricci.

Il secondo episodio incriminato è, invece, avvenuto il 20 gennaio, in quell’ occasione, però, Valerio Staffelli non era riuscito ad ottenere alcuna risposta da Fabrizio Del Noce a proposito della presenza in trasmissione di un disabile.

Soddisfatto ed emozionato, Valerio Staffelli che, all’ uscita dal Tribunale dichiara che la sentenza è un bene per tutti i giornalisti che potranno continuare a fare domande senza il timore di poter essere picchiati, un bene che non sia stata considerata la richiesta esagerata di quattro mesi di carcere che, se accettata, avrebbe significato la fine della libertà di stampa.