Striscia la notizia: boom di ascolti ed inchieste bollenti

di Redazione Commenta

 Quasi 10 milioni di telespettatori già dalla prima puntata, quasi una replica per la seconda, il tg satirico parte subito con inchieste molto calde

Un debutto con i fiocchi, o meglio, con il botto, per Striscia la notizia, tv satirico di Antonio Ricci, una formula vincente, evidentemente, che ha sbargliato la concorrenza, a condurre, ancora una volta, l’ inossidabile coppia Ezio Greggio – Enzo Iacchetti, come dire, sedici anni insieme ed essere in sintonia come il primo giorno, ad esultare per gli ascolti anche le riconfermate veline Federica Nargi e Costanza Caracciolo.

Per dirla con i numeri, Striscia la notizia è stato seguito da 9.380.000 telespettatori con uno share del 34.39%, con un picco di 10.840.000 che fanno schizzare lo share al telespettatori 38.68% di share, più che soddisfatti in conduttori, Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti festeggiano, una grande famiglia, dicono, che è ansiosa di vederli ritornare in tv, il commento a caldo di Ezio Greggio: “Vorrei fare un brindisi, ma visto il periodo di crisi, brindo con un bicchiere di acqua potabile, che fa bene, costa poco, depura e rende tutti più leggeri. W Striscia”.

Più serioso Enzo Iacchetti, ma felice dell’ affetto dimostrato: “Da non dimenticare che dietro questo risultato ci sono anche i clamorosi servizi andati in onda”.

La prima puntata si è chiusa senza la nuova sigla finale, era il giorno di lutto nazionale per i caduti in Afganistan, da subito Striscia la notizia hanno lanciato servizi bollenti, un appello dagli studenti dell’ Università, i ragazzi hanno spiegato che per la mancanza di case ha portato ad una speculazione sugli affitti delle poche a disposizione, l’ assenteismo dei dipendenti del nuovo Policlinico di Napoli Federico II, un dipendente timbra i cartellini dei colleghi assenti e dove i dipendenti timbrano anche i cartellini dei loro colleghi assenti, e la clamorosa vicenda di un dipendente pubblico, fantasma, che fa lo skipper dell’ imbarcazione privata del sindaco di Palermo.

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