Fabrizio Del Noce: colpevole ! Deve pagare una multa salata per la microfonata

 Valerio Sfaffelli rischiava 4 mesi di carcere, un processo durato sei anni, perplesso Fabrizio Del Noce i cui legali parlano di ricorrere in appello

Ci sono voluti sei anni alla giustizia italiana per emettere una sentenza, tanto è durato il processo che vedeva imputati Valerio Staffelli e Fabrizio Del Noce per la microfonata che l’ allora direttore di RaiUno aveva violentemente dato al cronista di Striscia la notizia.

Il giudice monocratico Paola Della Monica, dopo due ore di camera di consiglio a conclusione del processo, ha emesso la sentenza, Fabrizio Del Noce colpevole del reato di lesioni, condannato, pertanto, a pagare una multa di ottocento euro, assolvendo con formula piena Valerio Staffelli dal reato di violenza privata, perché il fatto non sussiste. Già annunciato il ricorso in appello.

Il fattaccio è nato nel lontano 30 novembre 2003 al ristorante romano Il Bolognese, Valerio Staffelli, inviato di Striscia la notizia, chiedeva con insistenza a Fabrizio Del Noce qualche commento circa le dichiarazioni rilasciate da Paolo Bonolis in una intervista circa “lo stato di regine in Rai”. L’ ex direttore di RaiUno, visibilmente seccato, evitava di rispondere e gli strappava il microfono dalle mani scagliandolo sul naso dell’ inviato del tg satirico di Antonio Ricci.

Il secondo episodio incriminato è, invece, avvenuto il 20 gennaio, in quell’ occasione, però, Valerio Staffelli non era riuscito ad ottenere alcuna risposta da Fabrizio Del Noce a proposito della presenza in trasmissione di un disabile.

Soddisfatto ed emozionato, Valerio Staffelli che, all’ uscita dal Tribunale dichiara che la sentenza è un bene per tutti i giornalisti che potranno continuare a fare domande senza il timore di poter essere picchiati, un bene che non sia stata considerata la richiesta esagerata di quattro mesi di carcere che, se accettata, avrebbe significato la fine della libertà di stampa.

Riparte Striscia la notizia: 22 anni di successi che quest’ anno sarà La voce dell’ influenza

 Una nuova stagione che trarrà spunti dalla vivace estate, intanto Valerio Staffelli rischia quattro mesi di carcere

L’ inizio non è ancora certo, dovrebbe essere per lunedì, come sempre su Canale 5, stiamo parlando di Striscia la notizia, il Tg satirico di Antonio Ricci, che giunge ormai alla 22ma edizione, alla conduzione la coppia ormai consolidata Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti, insieme da sedici anni, riconfermate le due veline Federica Nargi e Costanza Caracciolo, l’ incertezza della partenza è dovuta alle 6 vittime italiane in Afghanistan, come spiega lo stesso Antonio Ricci, lunedì ci saranno i funerali di Stato, stanno valutando il rinvio anche se, sebbene in maniera più sobra, Striscia la notizia è andata in onda anche il giorno dei funerali di Papa Giovanni Paolo II.

Qualche novità per Striscia la Notizia, l’ edizione domenicale monografica che partirà ad ottobre al termine di Paperissima Sprint ad ottobre che condurranno a turno dagli inviati che sono stati tutti riconfermati, una rubrica dei cittadini, che cercheranno di risolvere i problemi italiani, ed un nuovo personaggio Ugo Eco, una sorta di santone che elargirà pillole di saggezza destinate a diventare un libro i cui proventi di vendita andranno in beneficenza.

A proposito delle veline, che quest’ anno saranno “sofisticate e meno grezze”, Antonio Ricci si scatena contro certa stampa che le attacca in ogni modo: “Per tutta l’ estate abbiamo subito silenziosamente questo assurdo attacco alle Veline, che per noi è una manna. Ma siamo forti del fatto che nessuna delle nostre ragazze è stata coinvolta negli scandali. Di questi tempi c’ è una fibrillazione che diventa delirio. Arrivano perfino a dire che la volgarità in tv è nata con il Drive-In, che era frutto del lavoro dell’ intellighenzia di sinistra, era uno spazio di libertà ed era apprezzato da intellettuali come Fellini ed Eco”.