Grande Fratello 11: Rajae eliminata, rischiano Davide, Andrea, Emanuele e Jimmy, figuraccia di Guendalina

di Redazione Commenta

 Non è stata una bellissima puntata la 24ma del Grande Fratello 11 per Margherita Zanatta che ha dovuto incassare un altro tradimento, questa volta era l’amica Guendalina Tavassi che proprio non può fare a meno di mettersi in mostra e, avendo ormai esaurito il repertorio di accuse a chiunque faccia parte del reality, dentro e fuori, non ha importanza, ha pensato bene di attaccare anche l’amica per la vita, a suo dire, colpevole di non averla difesa e quant’altro potesse essere tradotto a suo favore.

Alfonso Signorini, pur provando simpatia per Guendalina Tavassi, non ha potuto fare a meno di dichiarare che ha fatto una gran brutta figura, ma per personaggi come lei, certo, non sarà sconvolta affatto, l’importante è parlarne nei salotti Mediaset. È incredibile l’ipocrisia di questa ragazza, la voglia di andare avanti in televisione, avendone capito le strategie, la porta a dire cattiverie, costi quel che costi, l’importante è apparire.

Per fortuna Margherita Zanatta può contare su Andrea Cocco che, in diretta tv, ha dichiarato di essersi innamorato di lei che fa finta di essere meravigliata, ma così non è, forse anche questo nuovo amore la porterà alla finale del Grande Fratello 11, perché si sa, gli italiani, di fronte all’amore, fanno passare tutto, infatti, il televoto ha fatto eliminare Rajae, che di amori non ne aveva, salvando Emanuele che con Rosa sta vivendo una storia che potrebbe avere un seguito anche fuori da Cinecittà.

Non manca il confronto fra Ferdinando, Davide e Giordana, uscita dalla casa del Grande Fratello 11, unica nella storia del reality, a non essere stata salutata da nessuno, le accuse dei due ragazzi sono pesantissime, da antipatica a stupida passando per falsa e ipocrita, non dimenticando neanche calcolatrice, il clou dei complimenti arriva da Ferdinando che la definisce “il bidet del GF”. Che altro aggiungere!

La mamma di Rajae arriva al Grande Fratello 11 per raccomandarle di non dimenticare le sue origini e la sua religione: “Non dimenticare i sacrifici fatti per migliorare la nostra vita e per crescere la famiglia. Spero che la tua vita sia meglio della mia: il tuo nome significa speranza e io ripongo le mie speranze in te”.

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