Stasera che sera rivoluzionato, via Aldo Busi, confronti fra nord e sud Italia

di Redazione 1

 Riparte su Canale 5 Stasera che sera condotto da Barbara D’Urso, la seconda puntata che, però, sarà rivoluzionata, imbocca una nuova strada che vuole trasformarlo in un tradizionale talk show che affronterà problemi di attualità e costume, si occuperà delle celebrazioni dei 150 dell’Unità d’Italia, cominciando subito con un confronto fra l’Italia del nord e quella del sud, le differenze che di fatto esistono, le diversità regionali, due modi diversi di affrontare la vita.

La prima sfida di Stasera che sera sarà fra la nordica Varallo Sesia (paese d’origine di Gianluca Bonanno) e Ceppaloni (paese d’origine di Clemente Mastella), entrambi spesso ospiti di Barbara D’Urso a Pomeriggio Cinque e grandi amici della conduttrice, i due paesi parleranno dei personaggi famosi della loro località, dei personaggi e delle celebrità.

Fra gli ospiti anche scrittori ed intellettuali, quasi a voler sottolineare la svolta decisiva di Stasera che sera, che nella prima puntata non è certo andata benissimo (si vocifera che le puntante saranno solo 4), nel salotto di Barbara D’Urso il premio Strega Antonio Pennacchi, Chiara Gamberale (scrittrice), Giorgio Forattini, Fulvio Abbate e Mauro Corona (scrittore, alpinista e scultore).

Ci sarà anche Francesco Nuti, che ritorna in televisione dopo una lunga assenza, con Barbara D’Urso racconterà la sua vita dopo il calvario della sua malattia, un incidente domestico banale, ha rischiato di rovinargli la vita per sempre.

Forse, invece di sottolineare le differenze fra nord e sud, sarebbe stato meglio far vedere a Stasera che sera le cose che nord e sud hanno in comune, magari avrebbe fatto più Unità d’Italia, considerando che a fare le differenze ci pensiamo già noi italiani, senza bisogno della televisione, ma tant’è siamo in televisione.

Commenti (1)

  1. Stasera che sera deludente al massimo. Ho visto la disunità d`italia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>