Striscia la Notizia getta un’ ombra sul televoto

 L’ombra del televoto dopato anche su Sanremo

Striscia la Notizia getta un’ ombra sul televoto, nella puntata di ieri 18 febbraio, manda in onda un servizio inquietante circa la regolarità del televoto di molte trasmissioni televisive. Due inviati di Striscia, Karim e Alan, intervistano la responsabile di un call center di Rimini che spiega esattamente il meccanismo del televoto, che riguarda sia i concorrenti di reality che di talent show, da X Factor al Grande Fratello passando da Sanremo 59. In buona sostanza si tratta di richieste, da parte di artisti piuttosto che concorrenti, di pacchetti di voti che servono a garantire l’ esito positivo delle preferenze dei telespettatori.

La responsabile spiega la procedura, il cliente commissione un numero di voti necessario per scalare classifiche o quant’ altro serva allo scopo, quindi, partono sia telefonate a reti fisse che un sistema di sms con carte pregagate ricaritate. Il risultato di tutto ciò si quantifica in 7.500 voti, in un solo giorno, con una spesa di 7 mila euro. Questa procedura non è illegale, certo, ma invalida il voto dell’ ignaro telespettatore che, credendoci, paga dai 50 centesimi ad 1 euro per un sms.

E’ morto Oreste Lionello, la voce di Woody Allen

 Aveva 81 anni ed era malato da tempo

E’ morto Oreste Lionello, la voce italiana di Woody Allen. Era nato a Rodi nel 1927 e si è spento a Roma, ieri, dopo una lunga malattia. La famiglia chiederà una camera ardente in Campidoglio. La sua carriera artistica inizia in teatro. Nel 1953 entra a far parte della Compagnia del Teatro Comico Musicale di Radio Roma della Rai. La carriera televisiva per lui comincia 1956 con un programma per ragazzi, Marziano Filippo.

Ma la sua massima aspirazione era il cabaret. Negli anni ’70 entro nel mondo che sogna con il gruppo del Bagaglino creato con l’ amico Pingitore. La combinazione vuole che sia nata fra lui e l’ attore americano una simbiosi tanto che era diventata la voce italiana di Woody Allen.

Lionello
era nato a Rodi, il 18 aprile del 1927. Inizia la sua carriera artistica come attore di teatro. Considerato uno dei padri del cabaret italiano dove si impone già nel secondo dopoguerra., Nel 1954 approda in televisione con la trasmissione per ragazzi Marziano Filippo.

Amici: vince la squadra blu, a sorpresa, viene eliminata Silvia

 Insorgono Jurman e Platinette: assurdo

Ad Amici vince la squadra blu, a sorpresa viene eliminata Silvia. Come sempre, battibecchi, discussioni. Maria de Filippi nella sesta puntata del programma, in scontro diretto con il Festival di Sanremo, ha introdotto molte novità nell’ ambito delle sfide singole tra i componenti delle due squadre, stabilite dagli stessi professori.

Rimaneva in sospeso la punizione per Pedro, a causa dei gestacci rivolti agli insegnati. La scorsa puntata era stata bocciata la proposta di Maura Paparo, quindi, la squadra bianca propone di non far televotare le performance di Pedro, la commissione accetta. In pratica, ogni esibizione che ha visto protagonisti Alice e Pedro, la vincitrice, risultava per forza di cose la ballerina. Si sarebbe potuta ipotizzare una vittoria scontata dei bianchi. Ma, le cose non sono andate così, nonostante tutto, hanno vinti i blu con il 54% dei voti. Maria de Filippi fa notare che per la prima volta, nella storia di Amici, si delinea un netto sbilanciamento delle squadre, cinque contro tre.

Quelli che il calcio: è scontro fra Loredana Bertè e Mara Maionchi

 Urla, insulti, parolacce e … altro

A Quelli che il calcio è scontro fra Loredana Bertè e Mara Maionchi, durante lo spazio dedicato a X Factor, una incontenibile Loredana Bertè che era accompagnata da Ivana Spagna e Aida Cooper, inizia una polemica con Malgioglio per l’ interpretazione da parte del gruppo Sos del famosissimo ‘Splendido Splendente’ della Rettore, esordisce dicendo: “Di musica inutile ne gira abbastanza”. Poi difende la Cooper contro Mara Maionchi colpevole di averla fatta fuori. Mara Maionchi, come tutti sappiamo, ha un carattere … irruente, parlando con Morgan fa un gestaccio e, nel contempo cerca in tutti i modi di metterla a tacere, invitandola a lasciar parlare a diretta interessata, ma, tutto risulta vano quindi, la Bertè si becca un: “Stai zitta, ca…! Stai zitta!! Rompico…!”.

Nel contempo anche durante l’ Arena targata Rai Uno, Massimo Giletti stava passando il suo brutto quarto d’ ora, alle prese con uno scontro tra Don Backy che cercava di zittire Klaus Davi, senza riuscirci, ed ecco che parte la bestemmia.

Festival di Sanremo: Paolo Bonolis fa il pieno di ascolti

 Entusiamo di Fabrizio del Noce, aspettiamo la seconda serata

Al Festival di Sanremo Paolo Bonolis fa il pieno di ascolti, la prima serata ottiene una media di 10.413.500 telespettatori, con uno share del 48%. Da tempo non si ottenevano risultati simili. Adesso, la prova più difficile, ripetere gli stessi ottimi risultati. Come è normale che sia Fabrizio del Noce è entusiasta.

La prima puntata del 59° Festival di Sanremo, condotta da un Paolo Bonolis impeccabile, ha visto nella prima parte in cui Roberto Benigni ha fatto un monologo di ben 35 minuti, ha ottenuto ascolti pari a 14.173.000 e il 47,10% di share, cala la seconda che è termina alla 1 passata, dove si raggiungono i 6.654.000 con il 49,51% di share.

Gli ingredienti per il successo c’ erano tutti, a cominciare dal previsto ‘Nessun Dorma’ di Mina in video, ha regalato forti emozioni e Roberto Benigni con il suo monologo, una tempesta di parole su Berlusconi e la sinistra, la presa in giro nei confronti di Iva Zanicchi, ha definito Mina come Bin Laden, e in finale, un pezzo dedicato all’ omosessualità, in nome di Oscar Wilde. Paolo Bonolis, durante la performance di Benigni si è fatto da parte, gli ha lasciato libero quel palcoscenico che l’ attore ha colmato solo con la sua presenza. Vero professionista Bonolis che capisce quando è il momento di lasciare lo show a ‘chi fa lo show’.

Grande Fratello: sospesa la puntata per black-out

 Marco sceglie Vanessa, esce Nicola, entro il nobile snob

Grande Fratello sospesa la puntata per black out, come sempre, i colpi di scena sono molti, novità ed emozioni sempre garantite.

Nella sesta puntata entrano due nuovi concorrenti, un nobile molto snob ed un idraulico di Mantova, ex modello.

La puntata del Grande Fratello entra subito nel vivo con il chiarimento del triangolo Vanessa – Marco – Lea. Dopo una settimana di assoluto isolamento, ci si aspettava che Marco scegliesse Lea, vista la reazione quasi isterica di lui nel rivederla ed il rientro in casa inebriato dalla donna. Invece, fra lo stupore generale, sceglie Vanessa. Lea, assiste a tutta la scena e, ritiene di non dover intervenire ma, punzecchiata da Signorini che, le ricorda la famosa questione degli ‘attributi’, entra per il confronto, Marco, però non cambia idea. Completamente diversa Lea, questa settimana, nella scorsa puntata sembrava volesse spaccare il mondo e riportarsi a casa il suo Marco, ieri sera, invece, non sembrava interessata più di tanto, forse rassegnata: “Non è il Marco che conosco, non lo voglio ! E si ritira in buon ordine.

Emilio Fede contro Il Grande Fratello

 Parte in prima serata un programma di approfondimento

Emilio Fede contro il Grande Fratello, da stasera, parte il nuovo programma di approfondimento giornalistico Password, il mondo in casa, in prime time su Rete 4, scontro diretto con un reality che, in fatto di ascolti non perdona.

Ma, Emilio Fede, direttore del TG 4, nei secoli fedele, come fosse un Carabiniere, è pronto a tutto. Non bastasse il Grande Fratello, targato Mediaset, la lotta è anche contro un altro seguitissimo programma, targato Rai Due, X Factor.

Parlando delle dimissioni di Enrico Mentana, commenta: “Credo che Enrico abbia sbagliato a dimettersi, avrebbe potuto solo rimettere il mandato”. Aveva già espresso la sua linea di pensiero al Chiambretti Night, eccessivo tenere tre canali sullo stesso evento. L’ evento era, come si ricorderà, la morte di Eluana Englaro. La decisione di Canale 5 di non cambiare il palinsesto, nonostante la notizia, l’ ha giustificata con un “Non è facile cambiare un palisenso in dieci minuti”. L’ opinione che, dietro questo avvenimento, siano altri i motivi che hanno spinto Enrico Mentana a dimettersi è, del resto, condivisa da molti.